lunedì 17 novembre 2014

TRANS FREEDOM MARCH

transfreedomarch 2014 banner bca8fIl Transgender Day of Remembrance (TDoR) è una ricorrenza della comunità LGBTQI per commemorare le vittime dell'odio e del pregiudizio anti-transgender (transfobia). L'evento, che si celebra il 20 novembre, venne introdotto in ricordo di Rita Hester, il cui assassinio nel 1998 diede avvio al progetto web "Remembering Our Dead" e nel 1999 a una veglia a lume di candela a San Francisco. Da allora l'evento è cresciuto fino a comprendere commemorazioni in centinaia di città in tutto il mondo.
Da diversi anni anche a Torino, intorno al 20 novembre, vengono organizzati diversi eventi, tra cui la commemorazione in una piazza centrale della città.
Quest'anno abbiamo deciso di celebrare questa ricorrenza con una marcia da Piazza Vittorio Veneto a Piazza Castello, per rivendicare libertà e  diritti.

Vi invitiamo ad aderire e promuovere l'evento
.
Sabato 22 Novembre 2014
ore 16.30
Piazza Vittorio Veneto
Durante il corteo suonerà una banda composta dei gruppi Blou Daville & Brass Volé, mentre in Piazza Castello la commemorazione sarà accompagnata dalla voce della cantante soprano Fe Dzidzofe Avouglan.
Sostieni l'iniziativa con una donazione: buonacausa.org/cause/trans-freedom-march
 
Programma TDoR 2014 completo 
Eventi patrocinati dal Comune di Torino
Sabato 22 novembre 
ore 15.00 
presso sede ARCI Torino Via Verdi,34 
all'interno del Torino Film Festival  Off 

proiezione di “Felliniana” di Simone Cangelosi e Luki Massa, 28 min., Italia 2010.
Intervengono Simone Cangelosi e Porpora Marcasciano.
Si tratta di un documentario-confessione di Marcella Di Folco, la sua ultima intervista, che non  a caso Marcella ha deciso di rilasciare seduta tra le mura di un cinema. Affiancata da un suo grande amico ed esperto di cinema, Gian Luca Farinelli, Direttore della Cineteca di Bologna, nel maggio del  2010  Marcella racconta con leggerezza e sagacia della sua esperienza cinematografica con il Maestro per antonomasia, Federico Fellini. Felliniana è  un omaggio di Marcella a Fellini, il quale  la scoprì per caso alla fine degli anni '60 e la lanciò in una lunga carriera di caratterista, ma vuole essere anche un delicato omaggio degli autori a Marcella Di Folco. Raramente, infatti, nei lunghi anni delle sue instancabili battaglie per i diritti civili, in lungo e in largo per l'Italia Marcella si dava il tempo di evocare pubblicamente quegli aneddoti. Nei racconti ironici di sé e del mondo del cinema non si stenta a riconoscere il tratto umano della Marcella che conosciamo e ad intuire quanto quegli incontri e quella vita 'eccezionale' sia stata essenziale per la sua formazione.
Domenica 23 novembre
ore 14.00 – 18.00 
Sala conferenze del Museo della Resistenza 
Corso Valdocco, 4/A - Torino
Le prospettive di riforma della legge n. 164/1982 sul cambiamento di sesso 
*
SALUTI DI APERTURA
Alessandro Battaglia, Coordinatore Torino Pride GLBT
Ilda Curti, Assessora alle Pari opportunità della Città di Torino (segreteria nazionale della Rete RE.A.DY.)
Monica Cerutti, Assessora alle Pari opportunità e ai Diritti della Regione Piemonte
PARTE PRIMA: PERCHÉ È NECESSARIA UNA RIFORMA DELLA LEGGE N. 164/1982?
H 14.15-15.15
Tito Flagella, avvocato del foro di Roma Le autorizzazioni di rettificazione anagrafica del sesso senza intervento chirurgico a legge vigente
Paolo Valerio, presidente ONIG – Osservatorio nazionale sull’identità di genere Depatologizzazione e riforma della legge n. 164/1982
Anna Lorenzetti, docente a contratto di Analisi di genere e Diritto antidiscriminatorio, Università di Bergamo Criticità della legge n. 164/1982 e punti d’innovazione delle proposte di riforma Mia Caielli, ricercatrice di Diritto pubblico comparato, Università di Torino La sentenza n. 170/2014 della Corte costituzionale e la parziale illegittimità costituzionale della legge n. 164/1982
Marco De Giorgi, Direttore dell’UNAR – Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali Le discriminazioni nei confronti delle persone trans e intersessuali e le misure specifiche previste nella Strategia nazionale LGBT
PARTE SECONDA: QUALI PROSPETTIVE DI RIFORMA?
H 15.15-16.15
Ivan Scalfarotto, sottosegretario di Stato per le Riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento La proposta di legge n. C. 246 (“Norme in materia di modificazione dell'attribuzione di sesso”)
Sergio Lo Giudice, senatore (Partito democratico) Il disegno di legge n. S. 405 (“Norme in materia di modificazione dell'attribuzione di sesso”)
Alberto Airola, senatore (Movimento 5 Stelle) Il disegno di legge n. S. 392 (“Norme in materia di modificazione dell'attribuzione di sesso”)
Luigi Manconi, presidente della Commissione straordinaria del Senato per la tutela e la promozione dei diritti umani I diritti delle persone trans e intersessuali come diritti umani
Giovanna Martelli, Consigliera del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di Pari Opportunità Le proposte del Governo per i diritti delle persone trans e intersessuali
PARTE TERZA: TAVOLA ROTONDA.
H 16.30-18.00
I/le rappresentanti delle associazioni trans e intersessuali si confronteranno con le relatrici e i relatori e con le senatrici e i senatori presenti.
* si precisa che siamo in attesa della conferma da parte di alcuni/e relatori/trici.
Mercoledì 26 novembre
ore 21.00 
presso CasArcobaleno di via Lanino 3/A, per Serata Cinema Cinema!!! proiezione del film "Belle al Bar" di Alessandro Benvenuti, con Eva Robin's, 110 min., Italia 1994

Leo è in crisi. In crisi soprattutto nel suo rapporto con la moglie: dieci anni di matrimonio e le solite incomprensioni. Ma per fortuna deve partire. Nella città in cui si trova per motivi di lavoro si accorge di essere pedinato da una donna sconosciuta e, quando viene colto da uno svenimento, è proprio lei a soccorrerlo. Leo si risveglia in casa della donna che mostra di conoscere vari particolari della sua infanzia. Stordito e confuso, Leo riesce finalmente a capire: la sconosciuta non è altri che suo cugino Giulio divenuto nel frattempo un'affascinante transex. Inizia così una movimentata convivenza.
Sabato 29 novembre 
ore 17.00 
Biblioteca Civica Ginzburg
Via Lombroso, 16  Torino 

mauriceglbt.org/drupal/node/1851
Servizio lgbt della Città di Torino, biblioteche civiche Pavese e Mirafiori, biblioteca Ginzburg/Polo Culturale Lombroso 16,  Maurice glbtq, Associazione Donne di Mirafiori, Associazione Scambiaidee, e Le donne per la difesa della Società civile, presentano
Proiezione del film "Mater natura" di Massimo Andrei Commedia, 90 min. - Italia 2006.
Si terranno anche letture a cura dell'Associazione Donne di Mirafiori e Donne per la difesa della Società civile, testimonianza di persone transessuali/transgender e discussione.
Presentato con successo al Festival di Venezia 2005, l'opera prima di Massimo Andrei racconta la storia di Desiderio, una giovane transessuale napoletana che si innamora, ricambiata di Andrea. Ma la realtà ostacola la realizzazione dei sentimenti: Andrea si sposa e Desiderio si allontana dalla città per rifugiarsi nei pressi del Vesuvio, con l'intento di aprire un centro di agricoltura biologica, che possa servire anche come centro di ascolto per uomini in crisi.

#######################################################

Documento politico Tdor 2014.
Trans Freedom March.

Come ogni anno il 20 novembre celebriamo il Transgender day of Remembrance, ricorrenza in cui si ricordano le vittime della transfobia.
Quest'anno vogliamo dedicare il TDoR a due persone che non ci sono più, Nicole e Valentina, due donne trans precocemente scomparse per circostanze tristi della vita. Per loro la violenza transfobica si è scatenata dopo la morte: Nicole è stata seppellita dalla famiglia in abiti maschili e Valentina è stata ricordata nei manifesti funebri col nome da uomo. La mancanza di una legge che riconosca l'identità delle persone transgender ha permesso che le famiglie calpestassero la dignità di queste due donne. Neanche da morte hanno avuto diritto di essere ricordate per come si sentivano e come vivevano.
Chiediamo da tempo che la legge sul cambio di sesso venga modificata e riconosca, come in molti paesi europei, anche i diritti di quelle persone che non arrivano all'intervento chirurgico sui genitali ma vivono comunque la loro vita nel genere d'elezione.
Qualche giorno fa abbiamo inviato una lettera al presidente del consiglio e del senato sollecitando l’avvio dell'iter di discussione dei ddl depositati su tale argomento.
E mentre chiediamo leggi che garantiscano l’uguaglianza continuiamo a batterci per i diritti di tutt@ alla propria diversità, anche rispetto all’identità di genere. Abbiamo dunque deciso di calare il TDoR di quest'anno in questa scena sociale e politica e abbiamo deciso di connotarlo con una marcia, per ricordare a gran voce le persone trans che sono state uccise per crimini d'odio. Con la Trans Freedom March vogliamo portare per le strade e nelle piazze la nostra visibilità contro vecchi e nuovi integralismi.

Nessun commento:

Posta un commento